Firme elettroniche autografe
Legalmente vincolante
Cosa rende una firma giuridicamente applicabile?
Firme autografe
La firma autografa con penna su carta vanta una lunga storia legale in tutto il mondo. Da secoli rappresenta un metodo universalmente accettato per confermare la propria intenzione e il consenso. I diversi Paesi hanno normative proprie, la maggior parte delle quali si basa però su linee guida analoghe su ciò che rende impugnabile una firma in tribunale.
Le firme elettroniche
In gran parte delle giurisdizioni alla firma elettronica viene riconosciuto il medesimo valore legale della firma autografa. Accanto ai requisiti sopra indicati, numerose giurisdizioni ne hanno aggiunti altri.
Per essere valida, una firma elettronica deve:
- Esprimere chiaramente il consenso: i clienti devono compiere un'azione a conferma della loro adesione o del loro consenso. Non è sufficiente un rifiuto esplicito (o “opt-out”).
- Mostrare in un formato leggibile e comprensibile le condizioni che il cliente accetta.
- Assicurarsi che i firmatari dispongano di copie di tutti i documenti e delle informazioni, compreso il consenso a svolgere attività commerciali in forma elettronica.
- Impedire la modifica dei documenti dopo la firma e conservare una cronologia verificabile dei documenti.
- Verificare l'identità del firmatario.
Le leggi in materia di firma elettronica variano da Paese a Paese, ma è evidente che le firme elettroniche, comprese quelle autografe, rappresentano una modalità legalmente valida per sottoscrivere accordi, fornire consensi e perfezionare transazioni commerciali tanto online quanto offline.
Regolamenti sulla firma elettronica in tutto il mondo
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Stati Uniti
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Europa
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ESIGN E UETA
eIDAS
Entrato in vigore nel 2014, il regolamento dell’UE denominato electronic Identification, Authentication and trust Services (eIDAS) disciplina le transazioni elettroniche e i servizi fiduciari, comprese le firme elettroniche.
L’eIDAS conferma che le firme elettroniche sono ammissibili in tribunale e non è possibile disconoscerne la validità semplicemente in base alla tecnologia utilizzata per acquisirle.
Il documento prosegue stabilendo tre categorie di firme elettroniche, ciascuna delle quali offre maggiore sicurezza e tutela legale.
- Firme elettroniche semplici
- Firme elettroniche avanzate
- Firme elettroniche qualificate
Le soluzioni di Wacom per la firma digitale soddisfano i requisiti europei per la validità della firma elettronica e possono essere utilizzate come parte di un'implementazione globale di firma elettronica qualificata.1
1Bibliografia: https://silo.tips/download/wacom-esignature-solutions
Una panoramica
In Asia esistono diverse normative sulla firma elettronica, a seconda del Paese. Ecco una rapida panoramica di:
1) Giappone - Le firme elettroniche sono disciplinate dall'Electronic Signature and Certification Business Act del 2000. Si tratta di una legge che crea un sistema a due livelli per le firme elettroniche, in virtù dei quali alcune transazioni richiedono un ulteriore livello di certificazione da parte di un ente approvato dal governo.
2) Cina - Le firme elettroniche sono disciplinate dalle leggi sulle firme elettroniche della Repubblica Popolare Cinese, che sanciscono la validità delle firme elettroniche, ma nella maggior parte dei casi non garantiscono la parità con le firme autografe.
3) Corea del Sud - Le firme elettroniche sono state legalizzate nel 1999 con la legge sulla firma digitale e aggiornate con la legge sulla firma elettronica. Queste norme stabiliscono che le firme non possono essere rifiutate per il semplice fatto di essere state acquisite elettronicamente.
4) Australia - Le firme elettroniche sono regolate dall'Electronic Transactions Act del 1999, che prevede la parità tra le firme autografe e le firme elettroniche per la maggior parte degli usi, fatta eccezione per le questioni di cittadinanza e migrazione.
Perché usare le firme elettroniche autografe?
Come si evince dalle leggi sopra citate, le firme elettroniche non sono tutte uguali. Perché utilizzare quindi delle firme elettroniche autografe?
Le firme elettroniche autografe offrono gli aspetti più vantaggiosi della firma tradizionale assieme ai vantaggi di un flusso di lavoro totalmente digitalizzato.
Consentono agli utenti di:
- Utilizzare una modalità familiare e intuitiva per esprimere il proprio consenso, apponendo fisicamente la firma sul documento che si sta autorizzando.
- Leggere e annotare l'intero documento digitale prima di firmarlo.
- Acquisire i dati durante l'intero processo di firma, compresi i dati della penna, gli ID univoci del dispositivo e le informazioni sulla posizione per un percorso di controllo affidabile.
- Convalidare l'identità del firmatario mediante strumenti per la verifica biometrica della firma.
Ricorrendo alla firma elettronica autografa, enti e aziende semplificano i propri flussi di lavoro, mantenendo i documenti in formato digitale e garantendo ai propri clienti un'esperienza d'uso intuitiva.
"La firma autografa è ancora il modo più intuitivo e legalmente valido per esprimere il proprio consenso".
- Nacho Alamillo, Avvocato
